Master Interateneo in Gestione e
Conservazione dell'Ambiente e della Fauna
Le problematiche connesse allo sviluppo sostenibile assumono crescente importanza
ed attualità, e in questo campo un ruolo decisivo è svolto dalla gestione e
conservazione delle risorse naturali, al fine di contribuire ad “uno sviluppo
che migliori la qualità della vita rispettando la capacità di sopravvivenza della
Terra” (IUCN, UNEP, 1991; Agenda 21 CE). E’ perciò necessario formare figure
professionali altamente qualificate, in grado di applicare idee e tecniche
innovative, che coniughino una visione sistemica dell’ambiente con competenze
specialistiche.
A tal riguardo il Master in “Gestione e conservazione dell’ambiente e della fauna”
ha lo scopo di formare e specializzare laureati provenienti da diversi corsi di
laurea basati su discipline del settore ambientale: lauree del previgente ordinamento
in Scienze Naturali, Scienze Ambientali, Scienze Biologiche, Scienze Forestali, Scienze
e Tecnologie Agrarie, Scienze Veterinarie, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, nonché
lauree triennali dei nuovi ordinamenti relative alle Classi delle lauree in Scienze e
Tecnologie Agrarie, Scienze forestali e Ambientali (n. 20) Scienze e Tecnologie per
l’Ambiente e la Natura (n. 27), Scienze Biologiche (n. 12), Scienze Erboristiche e
dei Prodotti della Salute (n.24), Scienze e Tecnologie Zootecniche e delle Produzioni
Animali (n. 40), per favorire il loro inserimento lavorativo a livello tecnico-scientifico
e decisionale. Ulteriore obiettivo formativo è quello di favorire l’aggiornamento
professionale per funzionari di amministrazioni pubbliche e ditte private che già
operano nel settore della conservazione della natura (Enti locali, Enti parco, A.R.P.A., ecc.).
Il Master avrà durata annuale per un monte ore di 1500, articolato in corsi
di carattere specialistico, esercitazioni in laboratorio, attività pratiche in
natura, attività di tirocinio-stage presso Enti esterni convenzionati quali parchi
nazionali e regionali, riserve naturali, enti locali, società private, ecc.,
attività di studio e preparazione individuale.
All’insieme delle attività formative previste, corrisponde l’acquisizione da parte
degli iscritti di 60 crediti formativi universitari (CFU).
Le lezioni frontali, le esercitazioni ed alcune attività pratiche si terranno
in periodi didattici di una settimana ciascuno, scaglionati tra gennaio e settembre.
Sono previsti quattro stage collettivi guidati, di 8-10 giorni ciascuno, in Enti
quali parchi nazionali e regionali, aree protette e non amministrate da Province.
Inoltre ciascun partecipante dovrà effettuare un periodo di tirocinio individuale
presso gli stessi Enti o presso altre strutture preposte alla conservazione e
gestione faunistico-ambientale.
Questi Enti o strutture saranno scelti dagli studenti, approvati dal collegio dei
docenti, e appositamente convenzionati con l’Università di Parma.
Ad ogni singolo credito didattico vengono quindi riferite 25 ore di attività totale ripartite in ambiti formativi specifici.